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Cosa fare per ottenere un prestito a fondo perduto

Per quanto le informazioni vengano scarsamente diffuse, i finanziamenti a fondo perduto rapprsentano uno dei mezzi più utilizzati e più vantaggiosi per chi abbia intenzione di intraprendere una nuova attività, di rinnovare e ampliare un’azienda già in essere, di presentare un progetto innovativo che possa favorire l’occupazione e incentivare l’economia in un periodo di crisi, così come per i giovani e per le donne che decidono di iniziare l’avventura di un lavoro indipendente.

 

Si tratta infatti di una tipologia di prestito erogata da enti pubblici, in genere regioni, ministeri o, in alcuni casi, Unione Europea, e contraddistinta dalla possibilità di restituzione parziale, di solito intorno al 50 % dell’importo ottenuto. Ovviamente, per usufruire di questi prestiti è necessario rispondere a precisi requisiti, e svolgere un’attività che rientri in quelle previste dal bando emesso dall’ente erogatore. Soprattutto per quanto riguarda le regioni, che rappresentano il caso più frequente, le attività da finanziare devono essere mirate a promuovere l’importanza del territorio e ad incentivarne il benessere, oppure ancora a facilitare l’uscita da periodi di economia instabile o di disagio locale dovuto a eventi straordinari, come è il caso di terremoti e alluvioni.

 

Cosa fare per ottenere un prestito a fondo perduto e dare vita ad un progetto creativo? Prima di tutto è necessario informarsi sull’uscita dei bandi, che non vengono mai pubblicizzati sufficientemente, consultare il regolamento per effettuare la domanda e capire se il proprio progetto può rientrare in quelli previsti dal finanziamento. Se le condizioni sono favorevoli, è possibile procedere secondo l’iter stabilito: solitamente, i progetti vengono sottoposti ad uno specifico esame da parte di una commissione apposita, che ne valuterà le caratteristiche, i possibili sviluppi e le garanzie.

 

Ad accedere al prestito possono essere persone fisiche e società, privilegiando a volte alcune categorie, quali possono essere i giovani sotto i 35 anni, le donne, gli ex lavoratori dipendenti che per cause non volute hanno perso la propria occupazione, le start up appartenenti a determinati settori produttivi. Comprendere a fondo cosa fare per ottenere un prestito a fondo perduto è il primo passo per individuare il bando più adatto alle proprie esigenze, ed aumentare notevolmente le probabilità di ottenere il finanziamento.